La vicepresidente della Regione Jessica Acquavita ha ricevuto una delegazione del Governo della Catalogna

Presso la sede della Regione Istriana a Pola si è tenuto oggi un incontro di lavoro tra i rappresentanti della Regione Istriana, guidati dalla vicepresidente della Regione Jessica Acquavita, e i rappresentanti del Governo della Catalogna, guidati dal delegato del Governo Fernandez Llopart, che ha assunto tale incarico quest’anno ad aprile. All’incontro hanno partecipato, da parte della Regione Istriana, anche l’assessore agli affari del Presidente della Regione Ivan Glušac, l’assessore alla cultura e territorialità Vladimir Torbica e la direttrice dell’Ente Pubblico “AURORA – Coordinatore regionale della Regione Istriana per i programmi e fondi europei” Ivana Dragišić, mentre nella delegazione del Governo della Catalogna era presente anche il consigliere per le relazioni istituzionali presso la Rappresentanza del Governo della Catalogna per il Sud-Est Europa, Enric Brugués i Sampériz.
La vicepresidente Jessica Acquavita ha aperto l’incontro dando il benvenuto alla delegazione catalana in Istria, presentando loro in modo più approfondito le peculiarità e le caratteristiche della penisola più grande della Croazia.
“L’Istria e la Catalogna condividono molti valori comuni: apertura, multiculturalismo, rispetto delle identità regionali e la volontà di una maggiore autonomia nella gestione delle proprie risorse. Crediamo di poter imparare molto l’uno dall’altro, soprattutto nei settori dell’amministrazione pubblica, dello sviluppo sostenibile, del turismo, della trasformazione digitale e delle politiche culturali.” – ha dichiarato la vicepresidente.
Il delegato del Governo della Catalogna Fernandez Llopart ha ringraziato per l’accoglienza e ha confermato le numerose similitudini tra queste due regioni, sottolineando in particolare la pluralità e il desiderio condiviso di preservare i dialetti storici.
“Abbiamo grande desiderio di ampliare la nostra collaborazione in diversi ambiti, aprire temi concreti e valutare insieme la possibilità di realizzare proposte e di coordinare futuri incontri. Sottolineo in particolare il potenziale dei progetti comuni legati alla tutela dei monumenti, al patrimonio culturale e al turismo, che vediamo come un’opportunità concreta e realizzabile.”
Ha inoltre annunciato la possibile visita di architetti catalani nella regione nell’ambito delle attività internazionali che si svolgeranno nel 2026, anno in cui Barcellona sarà Capitale Mondiale dell’Architettura UNESCO-UIA, riconoscendo così il ricco patrimonio architettonico della città, ma anche il suo approccio innovativo alla pianificazione urbana.
L’assessore alla cultura e territorialità Vladimir Torbica, ha poi proposto l’istituzione di una collaborazione culturale congiunta, con l’obiettivo di promuovere la cultura istriana in Catalogna e la cultura catalana in Istria. La collaborazione si realizzerebbe attraverso lo scambio di artisti, mostre e concerti speciali che presenterebbero le peculiarità culturali di entrambe le regioni, proposta che la delegazione del Governo della Catalogna ha accolto pienamente, aprendo così le porte a un ulteriore partenariato per la tutela del patrimonio culturale materiale e immateriale.
Nel prosieguo dell’incontro, l’assessore agli affari del Presidente della Regione Istriana Ivan Glušac ha illustrato alla delegazione catalana la ricca storia dell’Istria, mentre la direttrice dell’Ente pubblico AURORA Ivana Dragišić ha introdotto il tema delle esperienze comuni nell’attrazione di fondi UE e della possibile collaborazione sul piano economico.
La Catalogna è una comunità autonoma situata nel nord-est del Regno di Spagna, con circa 7,7 milioni di abitanti, capitale Barcellona, parlamento proprio, lingua ufficiale e forte identità regionale, nota per i suoi lunghi sforzi volti a una maggiore autonomia politica e culturale all’interno del quadro statale spagnolo.